|||
Steiner Albe, Covo Steiner Lica

Steiner Albe, Covo Steiner Lica (1927 - 2000)

1.782 unità archivistiche collegate (totale del complesso)

Archivio

Consistenza archivistica: 1782 u.a.

Abstract:

I materiali conservati nell’archivio Albe e Lica Steiner, dichiarato di notevole interesse storico – ai sensi dell’attuale decreto D.L. 42/2004, titolo I – dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e donato con atto di donazione modale del 15.07.2003 al Politecnico di Milano dalla moglie Lica e delle figlie Luisa ed Anna, riguardano l’attività personale, partigiana, professionale, didattica, politica e sociale come la partecipazione dei soggetti produttori a progetti relativi alla costruzione della cultura editoriale e la cultura industriale italiana ed internazionale.

L’archivio conserva la documentazione relativa all’attività personale e professionale di Albe e Lica Covo Steiner nei settori della grafica e del disegno industriale (1927−2000): 35 unità archivistiche di studi, esecutivi, modelli e prototipi; 297 unità archivistiche relative a documenti e carteggi; 11 unità archivistiche di scritti per pubblicazioni e convegni; 136 stampati di manifesti e locandine, 29 unità archivistiche di stampati di manifesti raccolti; 123 unità archivistiche di stampati di opuscoli e pieghevoli, 86 unità archivistiche di stampati di copertine e pagine pubblicitarie, 101 unità archivistiche di stampati di marchi, carta da lettere e biglietti di auguri; 4 unità archivistiche di studi fotografici; 20 unità di studi fotografici per lavori; 123 unità archivistiche di fotografie di lavori; 8 unità archivistiche di viaggi, luoghi e ritratti; 65 unità archivistiche di fotografie raccolte, 57 unità archivistiche del così detto “Fondo Deportazione”; 33 unità archivistiche relative ad oggetti, confezioni e imballaggi; 25 unità archivistiche di ritagli di giornale e riviste; 28 unità archivistiche del Consiglio di amministrazione della Triennale; 20 unità archivistiche di premi e riconoscimenti; sezione di redazione grafica (174 unità archivistiche per monografie, 72 unità archivistiche per periodici).

I nuclei documentari dell'archivio Albe e Lica Steiner sono qui elencati:
sezione elaborati grafici, modelli e prototipi con 1 serie (studi di progetto esecutivi e prototipi)
serie documenti e carteggi
serie scritti per pubblicazioni e conferenze
sezioni stampati con 5 serie (manifesti e locandine, manifesti raccolti, pieghevoli e opuscoli, copertine e pagine pubblicitarie, marchi, carta da lettera e biglietti)
sezione redazione grafica
fotografie con 6 serie (studi fotografici, studi fotografici per lavori, fotografie di lavori, ritratti di Albe Steiner, viaggi, luoghi e ritratti, fotografie raccolte) e 1 sottoserie (Fondo Deportazione)
serie oggetti, confezioni ed imballaggi
serie ritagli di giornale e riviste
serie consiglio di amministrazione della Triennale
serie premi e riconoscimenti e la sottoserie

Data la complessità dell’innesto del progetto di riordino e inventariazione del fondo Albe e Lica Steiner (2014−2019) sull’"Inventario sommario" del 2000−2002, si sono adottati i seguenti criteri:

− Testi in corsivo – "Inventario sommario"
− Nell'u.a. la prima riga è il conteggio delle unità documentarie prodotto da CAeB – progetto di inventariazione analitica
− Testi AS e CAeB tutti quelli in tondo – progetto di inventariazione analitica

All’archivio è affiancata la biblioteca, che conserva materiali bibliotecari (monografie e periodici) rari e fondamentali per il settore disciplinare della comunicazione visiva. Nata nel 1939 con la costituzione dello studio LAS (Lica Albe Steiner), si è articolata nel tempo in tre macro sezioni: la “biblioteca volumi raccolti del'39 (specializzata in grafica, fotografia, tipografia), la "redazione grafica" (costituiscono insieme un totale di 3.277 unità tra volumi e testate di periodici, consultabili nell’Opac di Ateneo: http://opac.biblio.polimi.it/SebinaOpac/), la "biblioteca corrente" che comprende 254 volumi e 298 periodici. Di notevole interesse all’interno del nucleo documentario la così detta biblioteca di “redazione grafica”, nell'"Inventario sommario" (2000−2002) era stata esclusa dall’inventariazione, oggi invece nel nuovo inventario analitico risulta essere una sezione ben precisa della struttura d’archivio.

Il Politecnico di Milano conserva l'archivio dal 2004, anno del suo trasloco effettivo. Inizialmente è stato valorizzato attraverso mostre ed attività didattica mentre negli ultimi anni è stato oggetto di numerosi interventi di organizzazione e descrizione, finanziati e non, fino ad arrivare alla inventariazione analitica iniziata nel gennaio 2014 e conclusa nel 2020.

Storia archivistica:

Nel 2000 l’archivio è stato ordinato e descritto in un inventario sommario corredato dell’indice dei committenti – Archivio Albe Steiner, ordinamento e regesto delle opere di Anna Steiner con la consulenza di Lica Steiner, inventario a cura di Graziella Leyla Ciagà, Milano, 2000-2002 – realizzato con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Archivistica della Lombardia.
Il repertorio dei materiali, organizzato nel cosiddetto “Inventario sommario”, dal 2002 al 2006 – è stato l’unico strumento di corredo del fondo per la gestione dello stesso. Il corredo ha scandito le consistenze, ha descritto sommariamente le unità e ha proposto una struttura del complesso archivistico, privilegiando una organizzazione per tipologia di supporti e committenze.
Dal 2004, anno del trasferimento del fondo al Politecnico di Milano nei locali di via Durando 38/A, fino al 2012 il Dipartimento di Progettazione dell’Architettura ha provveduto a realizzare operazioni di schedatura analitica e parziali riordini. Dal 2006 si sono quindi affiancate all’Inventario sommario schedature analitiche tramite banche dati inventariali basate sugli applicativi messi a disposizione da Regione Lombardia (Sesamo, AIM), e ordinamenti e elenchi di consistenza in file pdf per le sezioni Sezione elaborati grafici, modelli e prototipi e Sezione fotografie. Nel 2013, anno in cui il fondo è confluito entro la struttura Archivi Storici dell’Area Servizi Bibliotecari di Ateneo, è stato prodotto un elenco di consistenza topografico per verificare presenza, stato di conservazione e apposizione di segnature di tutte le unità di descrizione definite dall’ “Inventario sommario”: è stato prodotto un file xls e le unità di condizionamento sono state inserite entro Archimista. L’inventario analitico del “Fondo Deportazione” è stato redatto nel 1998-99 da Monica Di Barbora, per conto dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola “Piero Fornara”. La biblioteca è stata catalogata nel 1981 dalla CAeB di Milano con la consulenza di Leila Di Domenico, grazie ad un finanziamento della Provincia di Milano. Lo schema seguente propone il dettaglio di tutti i corredi pregressi:

1) Inventario del fondo Deportazione redatto nel 1998-99 da Monica Di Barbora, per conto dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola-Piero
Fornara. Estremi cronologici: 1944 – 1973
Caratteristiche del materiale: 448 negativi, 665 fotografie, 12 diapositive
Il fondo è costituito da materiale riguardante le deportazioni e gli stermini perpetrati dai nazisti nei campi di concentramento. Si tratta soprattutto di fotografie, di provenienza diversa, raccolte da Lica e Albe Steiner, nel corso degli anni, per una serie di lavori su questo tema, per lo più realizzati in collegamento con l’Aned. I nuclei più significativi, e consistenti, intorno ai quali è stato strutturato il fondo comprendono: mostre organizzate per conto dell’Aned tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Settanta; l’allestimento del Museo monumento al deportato politico e razziale di Carpi; il volume “Pensaci, uomo!”, realizzato da Steiner in collaborazione con Piero Caleffi; pubblicazioni curate per le edizioni Feltrinelli; le fotografie scattate da Gabriele Mucchi, nel settembre del 1944, dopo l’assalto dei fascisti, all’abitazione della famiglia Covo a Mergozzo. Il fondo raccoglie anche interessante materiale allegato non fotografico, come note di lavoro, schemi e appunti per l’allestimento di una mostra, i progetti per il Museo di Carpi, ritagli di giornali, corrispondenza. (tratto da inventario fondo Deportazione a cura di M. Di Barbora)

2) Inventario sommario del 2000-2002 consegnato alla Soprintendenza archivistica nel 2003, frutto della sistematizzazione dei regesti prodotti da Lica ed Anna Steiner; la struttura descritta dal corredo è così articolata:
Sezione elaborati grafici, modelli e prototipi
ST Serie studi di progetto, esecutivi e prototipi
DIS Serie disegni, pitture e collage (collezione privata)
Sezione stampati
MN Serie manifesti e locandine
MNR Sottoserie Manifesti raccolti
LT Serie marchi, carta da lettere e biglietti
OP Serie pieghevoli e opuscoli
CP Serie copertine e pagine pubblicitarie
Sezione oggetti, confezioni e imballaggi
OGI Serie oggetti, confezioni e imballaggi
Sezione fotografie
FTP Serie fotografie di viaggi, luoghi e ritratti
FT Serie studi fotografici
FTL Sottoserie Studi fotografici per lavori
FL Serie fotografie di lavori
FTR Serie ritratti di Albe Steiner
FRC Serie fotografie raccolte
_ Sottoserie Fondo Deportazione
Sezione documenti di testo
AG Serie agende
DT Serie documenti e carteggi
SC Serie scritti per pubblicazioni e conferenze
Sezione ritagli di giornali e riviste
Sezione premi e riconoscimenti

3) Reinvetariazione fino al livello di Unità documentarie entro le Unità archivistiche della serie Studi fotografici di Albe Steiner (FT) e della serie Fotografie di lavori (FL), e inserimento dati in una banca dati Sesamo 4.1;
Contratto di collaborazione con Ester Marano.
Novembre 2007 – Gennaio 2008

4) “Revisione inventariale dell’archivio Albe e Lica Steiner: riordino della serie studi di progetto, esecutivi e prototipi inclusa nella sezione elaborati grafici, modelli e prototipi”: contributo della Regione Lombardia relativo al progetto per l’inserimento dati nella banca dati di Sesamo, progetto a cura di Luciana Gunetti.
Sono state sottoposte a nuova descrizione analitica e conseguente riordino – scopo inventariazione analitica – n.100 Unità archivistiche entro la serie Studi di progetto esecutivi e prototipi (ST) sino al livello di Unità documentaria.
Gennaio 2009 – Luglio 2009

5) Assegno di ricerca a Benedetta Alfieri per il progetto “Nuova campagna di catalogazione delle due serie Studi fotografici e Fotografie di Lavori” della* sezione fotografia* dell’Archivio Albe e Lica Steiner”, progetto a cura di Ester Marano. Riordinata e riorganizzata dalla catalogatrice la serie Studi fotografici, attualmente organizzata in 4 unità archivistiche:
1. lastre vintage;
2. negativi e provini vintage;
3. stampe, fotogrammi ed unicum (polaroid, collage e sperimentazioni) vintage;
4. ristampe postume.
Ogni unità archivistica è a sua volta suddivisa in 5 identici raggruppamenti tematici:
1. Foto-grafia: sperimentazioni astratte, sperimentazioni figurative, riproduzioni di disegni;
2. Fotografie: motivi iconografici;
3. Fotografie: figura umana;
4. Fotografie: paesaggio, architettura;
5. Fotografie: tenda di Panarea.
La serie Studi fotografici raccoglie le immagini fotografiche realizzate dal 1939 al 1974 e documenta la produzione foto-grafica. La serie è composta da 392 unità documentarie di cui 17 lastre, 65 negativi pellicole, 111 provini, 74 positivi originali, 36 unicum (2 tele emulsionate, 30 polaroid, 4 positivi con interventi grafici), 89 positivi postumi. Si evidenza anche l’attribuzione fra la tipologia di supporto nella differenza tra Unicum (fotogramma) / Stampa postuma / Stampe originali.
Luglio 2009 – Dicembre 2009

6) Elenco di consistenza topografico per controllo posseduto
A cura di Archivi Storici è stato condotto un rilevamento di consistenza e topografico del patrimonio conservato entro i locali di via Durando 38/A, sede ospite del fondo archivistico e fondo librario: la ricognizione è stata condotta su matrice excel e poi riversata in banca dati Archimista per effettuare un controllo delle consistenze e delle etichette di segnatura rispetto al corredo definito “Inventario sommario”
Luglio 2013 – Settembre 2013

Il progetto di “Riordino e inventariazione del fondo Albe e Lica Steiner”, come segnalato alla Soprintendenza con prot. PoliCle2013_306650, e avviato nel 2014 ha tenuto conto dei corredi pregressi e messo a sistema le descrizioni precedenti. A dieci anni dalla redazione dell’“Inventario sommario” del 2000-2002 allegato all’atto della donazione, la struttura Archivi Storici ha voluto consentire agli utenti una fruizione più agevole dell’archivio entro e fuori l’Ateneo, con la redazione di un corredo più dettagliato e fruibile on line.

Nota dell'archivista:

Quest’ultimo intervento archivistico, avviato nel 2014, ha come obiettivo primario la valutazione della consistenza patrimoniale dell’archivio, dopo il passaggio di consegne dal Dipartimento DPA ad ASBA e quindi agli Archivi storici con sede in via Candiani 72.
Il progetto di “Riordino e inventariazione analitica” ha seguito i seguenti criteri e le seguenti modalità e finalità:
le singole u.a. sono definite in relazione alla commessa professionale cui si riferiscono e l’intitolazione è espressa dalla denominazione dei committenti, come da “Inventario sommario” del 2000. All’intitolazione originale (2000), si è accompagnata un ulteriore precisazione, che chiarisce meglio le caratteristiche della committenza, ad esempio specificando se si tratti di un partito politico, di una casa editrice, oppure indicando il settore merceologico nel caso di società e aziende, o ancora riportando luogo e data in occasione di mostre, convegni, feste di partito.
Le schede descrittive riferite alle u.a., nel campo “descrizione” riportano fino alle descrizioni operate da AS anche l’analisi del contenuto visivo dei materiali, le misurazioni di dettaglio mentre nelle descrizioni finali di CAeB si sono riportate le descrizioni dell’inventario sommario in corsivo con l’aggiunta del conteggio. Nel caso degli studi si sono trascritti anche gli appunti autografi. Le miscellanee sono state abolite in accordo con CAeB. Sono inoltre segnalati i nomi di persone che hanno svolto un ruolo importante nella vita professionale e personale di Albe Steiner, oltre che i nominativi di personalità note a livello nazionale e internazionale nei rispettivi ambiti professionali (architetti, pittori, grafici e fotografi).

Lingua della documentazione:

  • ita

Collegamenti:

  • http://opac.biblio.polimi.it/SebinaOpac/Opac.do?locale=ITA#0 ()

Condizione di accesso:

accessibile previa autorizzazione

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Fonti

  • Steiner 77 = Albe Steiner, comunicazione visiva, catalogo della mostra,, Alinari, 1977
  • Steiner 78 = Albe Steiner, Il manifesto politico, Editori Riuniti, 1978
  • Steiner 78 MG = Albe Steiner, Il mestiere del grafico, Einaudi, 1978
  • Steiner 90 = Albe Steiner, Foto-Grafia ricerca e progetto, Laterza, 1990
  • Steiner 03 = La costruzione civile del progetto, Officina, 2003
  • Stener 06 = Albe Steiner, Corraini, 2006
  • Steiner 09 = Luciana Gunetti, An Atlas for a history, a theory and a criticism of Italian graphic design: the case of the Albe e Lica Steiner Archive, Universal-Publishers, 2009
  • Steiner 11 = Un libro per Lica. Lica Covo Steiner (1914- 2008), Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara”, 2011
  • Steiner 2012 = Piero Caleffi, Albe Steiner, Pensaci uomo!, Feltrinelli, 2012
  • Steiner 12 = Mario Zanantoni, Albe Steiner: cambiare il libro per cambiare il mondo, Unicopli, 2013
  • Steiner 15 = Lica Covo Steiner, Corraini, 2015
  • Steiner 15/bis = Lica Steiner, Unicopli, 2015
  • Steiner 15 tris = Licalbe Steiner: grafici partigiani, Corraini, 2015
  • Steiner - INV SOM = Graziella Leyla Ciagà, Archivio Albe e Lica Steiner. Ordinamento e regesto delle opere Lica e Anna Steiner, Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Soprintendenza achivistica della Lombardia, 2003
  • Steiner CEN = A.A.V.V., Gli archivi di Architettura, Design e Grafica in Lombardia. Censimento delle fonti, C.A.S.V.A, 2012
  • Steiner 18 = Luciana Gunetti, Albe Steiner's Research for a Graphic design History's Active Learning and Teaching, 2018

Compilatori

  • Revisione: Luciana Gunetti (PhD - AS)
  • Schedatura: Gabriele Locatelli (archivista CAeB)
  • Schedatura: Roberta Moro (archivista CAeB)
  • Prima redazione: Luciana Gunetti (PhD - AS)
  • Schedatura: Massimo Longo (archivista CAeB)