Crespi, Raffaella ( 1929 - 2011 )

Tipologia: Persona

Abstract

Raffaella Crespi nasce a Milano nel 1929. Dopo aver conseguito la laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1955, alterna l’attività di architetto e designer a quella di docente universitario.
L’archivio di Raffaella Crespi e Marcello Grisotti documenta l’attività professionale e didattica dei due architetti milanesi dalla metà degli anni Quaranta del secolo scorso fino ai primi anni Duemila.

Profilo storico / Biografia

Raffaella Crespi (Milano, 1929 – 2011) si laurea in Architettura al Politecnico di Milano il 22 dicembre 1955. Inizia l’attività professionale lavorando nello studio dell’architetto Marcello Grisotti sito in Galleria Buenos Aires 10 a Milano. I due, allora fidanzati, si sposano nel dicembre 1962.
Iscritta all’Albo degli architetti della Lombardia dal 1956, nel 1962 è eletta nel Comitato direttivo dell’ADI – Associazione per il disegno industriale. Dal 1973 al 1977 è presidente dell’Ordine degli architetti della Provincia di Milano, carica ricoperta per la prima volta da una donna.
Esponente di spicco alla Triennale di Milano, ottiene premi e riconoscimenti alla Biennale dello Standard di Mariano Comense, al Concorso internazionale del mobile di Cantù, vincendo nel 1959 la Medaglia d’oro per la progettazione del giocattolo “Disco volante”. Le sue opere sono state esposte anche a Londra, Parigi, Tokio e al Moma di New York. Ha curato mostre di rilevanza internazionale come “Il Teatro nella Repubblica di Weimar” (1979, Palazzo delle Stelline di Milano) e “Burattini, marionette e pupi” (1980, Palazzo Reale di Milano).
Nel 1969 consegue la libera docenza e fino al 2004 ricopre, in qualità di professore ordinario, la cattedra di Tecnologia dell’architettura e di Disegno industriale sempre presso il Politecnico di Milano. Ha tenuto lezioni, seminari e interventi sull’industrializzazione edilizia e la progettazione industriale presso diversi atenei italiani (Istituto d’Arte di Firenze, Università degli studi di Bari, Politecnico di Torino). In ambito editoriale, è stata redattrice delle riviste “Architettura Cantiere” e “Il mobile italiano”, nel 1974 ha fondato e diretto con Guido Nardi la collana, edita da Franco Angeli, “Ricerche di Tecnologia dell’architettura”; dal 1986 ha diretto la serie “Design” di Hoepli ed è stata corrispondente per il design nel consiglio scientifico della rivista “Rassegna”. Autrice di numerosi articoli, tra le sue pubblicazioni si ricordano: Note sul design (1967), Quattro lezioni di tecnologia dell’architettura (1979), La memoria del design: oggetti e innovazione (1994), Personaggi e storie di Industrial Design (2002).

Complessi archivistici

Compilatori

  • Inserimento dati: Giusy Bucci - CAeB (Archivista) - Data intervento: 26 febbraio 2024