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Fotografie raccolte

Fotografie raccolte (prima metà sec. XX - 1974)

65 unità archivistiche collegate

Serie

Consistenza archivistica: 65 u.a.

La serie riunisce soprattutto il materiale fotografico (lastre, stampe, fotogrammi, negativi, fotocolor, diapositive) ma anche, seppure quantitativamente meno rilevante, le immagini a stampa ritagliate da volumi e riviste o fotocopiate, raccolte da Albe Steiner nel corso della sua attività professionale per il loro valore documentale, comunicativo e/o artistico. Una sorta di archivio di immagini pronte per l'uso: alcune di queste immagini sono state raccolte per essere immediatamente utilizzate in specifiche commesse professionali di grafica editoriale, dalla rivista messicana "Politica" ai cataloghi delle mostre per la Libreria Schubert di Milano, dai volumi editi dalla Compagnia Edizioni Internazionali ai cataloghi dell'Associazione Nazionale per il Disegno Industriale; altre immagini sono state raccolte senza alcun riferimento immediato all'attività professionale ma successivamente utilizzate in tal senso, ad esempio negli stampati del Partito Comunista Italiano, come nel caso delle immagini della propaganda fascista, della Resistenza e delle lotte dei lavoratori. L'interesse di questo materiale consiste nel documentare il metodo di lavoro di Steiner, con la possibilità di ricostruire l'iter progettuale di specifiche commesse professionali (per esempio l'utilizzo di alcuni immagini in rapporto ad altre della stessa raccolta, poi scartate).
La descrizione delle singole unità archivistiche avviene con la compilazione dei seguenti campi della scheda: "collocazione fisica", "segnatura", "intitolazione attribuita", "descrizione", "estremi cronologici", "consistenza cronologica". Le operazioni di ordinamento sono consistite nell'individuazione di 63 unità archivistiche con intitolazioni attribuite in base al loro contenuto tematico (Resistenza, lotta per la pace; lavoratori, lotte politiche e sindacali; miracolo economico; arredamenti e architetture; composizioni astratte, ecc..) e al riferimento agli incarichi professionali. Nella descrizione è innanzitutto indicata la quantità dei pezzi, in riferimento alle diverse tipologie del materiale fotografico, per un totale di 2.892 stampe in bianco e nero, 25 stampe a colori, 185 provini in bianco e nero, 213 negativi, 129 fotocolor, 92 diapositive, 98 lastre, 5 cliché e 8 fotogrammi. Sono quindi fornite ulteriori informazioni, seppure riassuntive, sui contenuti delle immagini fotografiche e sul loro eventuale impiego; sono infine indicati, laddove noti, i nominativi dei fotografi − tra cui si segnalano Ugo Mulas, Paolo Monti e Luigi Veronesi − e degli artisti (architetti, pittori e scultori) con immagini di opere raccolte. Per i criteri seguiti nella compilazione degli altri campi della scheda si rimanda alla parte introduttiva generale.

Nota dell'archivista:

Ove le serie non siano presenti del tutto o parzialmente presso il Politecnico di Milano si è riportata la descrizione (in corsivo) dell’arch. Graziella Leyla Ciagà prodotta con la consulenza di Lica e Anna Steiner, in “Inventario sommario” Ministero per i beni e le attività Culturali Soprintendenza Archivistica della Lombardia Milano 2000-2002.