Gestione e amministrazione (1949 - 1975)
22 unità archivistiche collegateParte
Consistenza archivistica: unità 22
Sono qui collocati i documenti relativi ad alcune importanti società telefoniche italiane: si tratta infatti delle sue società piemontesi STIPEL (Società telefonica interregionale piemontese e lombarda) e STET (Società torinese esercizi telefonici); della SIRTI (Società italiana reti telefoniche interurbane); della SET (Società esercizi telefonici) e della TETI (Società telefonica tirrena).
In seguito alla decisione presa da Mussolini nel 1923 e realizzata nel 1925, l'intero sistema telefonico italiano fu in quegli anni privatizzato, diviso in cinque zone e concesso ad altrettante società: alla SET il Mezzogiorno continentale e la Sicilia, alla TETI Liguria, Toscana, Lazio e Sardegna, alla TIMO l'Italia mediorientale, alla TELVE le tre Venezie e infine alla STIPEL la Lombardia e il Piemonte, vale a dire le zone maggiori e migliori per impianti, abbonati e potenzialità di sviluppo. Nel 1933, a causa della recessione economica, le società telefoniche già controllate dalla SIP (Società idroelettrica Piemonte) − cioè STIPEL, TIMO e TELVE − passarono poi all'IRI e alla finanziaria di settore creata in quell'occasione, la STET, che ne assunse il controllo. Nel 1946 fu nominato direttore generale della STET Guglielmo Reiss Romoli, amico ed assiduo corrispondente di Bottani. Nel 1958 la STET ottenne anche il controllo di SET e TETI e nel 1964 tutte le concessionarie del servizio telefonico si fusero nella SIP, rinominata per l'occasione Società italiana per l'esercizio telefonico.
I fascicoli qui collocati sono divisi nei tre grandi gruppi STIPEL, STET e SIRTI, ed ordinati alfabeticamente al loro interno; in fondo alla partizione, poi, sono stati inseriti anche i due fascicoli contenenti rispettivamente alcuni opuscoli relativi alla SET (Società esercizi telefonici) e diversi documenti relativi alla TETI (Società telefonica tirrena).
Nota:
Per quanto riguarda la SIP, si rimanda alla omonima partizione 2.7.5.
Link risorsa: http://www.archimistaweb.polimi.it/groups/Polimi-ArchiviStoriciArchiVista/fonds/1048