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Organizzazione interna

Organizzazione interna (1872 - 1882)

6 unità archivistiche collegate

Sottoserie

Storia archivistica:

Alla base dell’organizzazione della Banca di costruzioni stava l’assemblea generale degli azionisti, cui era attribuito il compito di deliberare sui bilanci preventivi e consuntivi della società, stabilire il dividendo, il modo ed i tempi di pagamento. Al Consiglio d’amministrazione, coadiuvato da un Comitato esecutivo eletto in seno allo stesso Consiglio, erano, invece, affidate l’amministrazione e l’alta direzione della banca. In particolare, il Consiglio doveva approntare e presentare all’assemblea generale i rendiconti, i bilanci e le relazioni annuali, rendere esecutive le deliberazioni dell’assemblea, fissare le spese generali d’amministrazione, nonché autorizzare e ratificare i contratti che impegnavano la società. Il Comitato esecutivo, di cui faceva parte anche il presidente della società, si occupava, invece, di sopraintendere agli uffici della Banca, disbrigare gli affari sociali, oltre a preparare ed istruire le questioni da sottoporre al Consiglio e renderne esecutive le deliberazioni. Al vertice della società stava il Presidente, al vaglio del quale dovevano essere sottoposti tutti i contratti. Tale carica fu inizialmente ricoperta da Gerolamo Silvestri e successivamente, a partire dal 28 novembre 1872, da Francesco Brioschi, che in tale veste fu destinatario di gran parte delle carte conservate in questa parte dell’archivio.