Oggetti, confezioni e imballaggi (1942 - 1972)
33 unità archivistiche collegateSerie
Altre denominazioni:
- artflex (O) | Annotazioni:
Consistenza archivistica: 33 u.a. in 2 armadi
Sono qui identificati e raccolti i prodotti di disegno industriale realizzati da Albe Steiner dal 1942 al 1974 per diverse commesse professionali (oggetti, confezioni, imballaggi, displays, mobiles e strutture per esposizioni).
I materiali impiegati per la realizzazione di prodotti di disegno industriale sono i più vari, come citato nell'inventario di Ciagà: la carta (confezioni, carte da imballo, carta per addobbi e allestimenti), il cartone (confezioni, espositori per banco e vetrina, mobiles, campionari, calendari), il tessuto (bandierine, foulards), la plastica (flaconi, confezioni, calendari), la ceramica (porta penne, stoviglie, piastrelle), il legno (imballaggi, campionari, calendari), il metallo (flaconi, penne, pannelli di segnaletica) e il vetro (flaconi). (Ciagà 2000).
Il presente intervento si è limitato all'ordinamento dei materiali (carta, cartone, tessuti, campionari, plastica, legno, metallo, vetro) e all'identificazione dei lavori conservati nei due armadi, compiuto congiuntamente al personale di Archivi storici.
Al momento del presente intervento gli oggetti si trovavano conservati in totale promiscuità con prototipi e modelli della serie “Studi” e con materiali per la conservazione (scatole, plastiche per imballaggio) che non avevano alcuna pertinenza con la produzione di Steiner.
La confusione di grande disordine ha permesso solo la mera identificazione delle unità.
Sono risultate mancanti le seguenti unità: OGI/14 Prodotti farmaceutici Lark; OGI/26 Calendario perenne; OGI/28 36a. Biennale di Venezia Esposizione Internazionale d'arte, 11 giugno − 1 ottobre 1972.
Non sono state espresse le quantità del materiale conservato; il livello di descrizione è dunque lo stesso dell’inventario sommario precedente in cui nel campo descrizione si precisava che si trattava di “ di oggetti, confezioni, imballaggi, mobiles, displays o strutture per l'esposizione di prodotti, e quindi dando ulteriori informazioni, seppure riassuntive, sulla tipologia, sui materiali e, nel caso di prodotti commerciali, indicando anche la denominazione dei diversi prodotti e linee di produzione.” (Ciagà 2000)
L'ordine delle unità è rimasto dunque il medesimo del precedente strumento di corredo; a questo proposito è utile citare quanto riportato dall'inventario Ciagà sulle condizioni di rinvenimento del materiale: tutti i prodotti di disegno industriale non erano mai stati inventariati ma semplicemente raccolti in due armadi, almeno la gran parte di essi. Altri sono stati ritrovati in diverse parti dello studio. Il riordino della sezione è consistito quindi nell'individuazione di 28 unità archivistiche, di cui 23 riferite a specifiche commesse professionali di disegno industriale, 3 che raccolgono materiali il cui committente non è stato identificato ed altre 2 relative a lavori personali − la tenda veneziana dipinta a mano da Lica Steiner e una miscellanea di oggetti−regalo prodotti in serie limitata per parenti e amici. Le unità archivistiche più consistenti sono quelle riferite agli incarichi professionali ricevuti dall'indistria farmaceutica Pierrel (1956/60), dalla ditta Aurora (1957/1962) e dall'industria chimica Bertelli (1963/65). (Ciagà 2000)
Le 33 unità sono conservate in 2 armadi.
La segnatura archivistica è strutturata nel seguente modo: in assenza di contenitori come faldoni o fascicoli è stata assegnata l'indicazione dell'Armadio dove è conservato l'oggetto e il numero progressivo corrispondente al numero di unità della serie (per esempio Armadio 2 − 001); la sigla identificativa della serie utilizzata nel precedente inventario era OGI.
Nota dell'archivista:
Ove le serie, parti dell’atto di donazione, non siano presenti del tutto o parzialmente presso il Politecnico di Milano si è riportata la descrizione (in corsivo) dell’arch. Graziella Leyla Ciagà prodotta con la consulenza di Lica e Anna Steiner, in “Inventario sommario” Ministero per i beni e le attività Culturali Soprintendenza Archivistica della Lombardia Milano 2000-2002.
Compilatori
- Schedatura: Luciana Gunetti
- Schedatura: Gabriele Locatelli
Link risorsa: http://www.archimistaweb.polimi.it/fonds/703