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Causa tra l'Amministrazione dei lavori pubblici e l'Impresa Prospero Ottavi per la costruzione della linea succursale dei Giovi

Causa tra l'Amministrazione dei lavori pubblici e l'Impresa Prospero Ottavi per la costruzione della linea succursale dei Giovi (1886 - 1894)

13 unità archivistiche collegate

Sottoserie

Storia archivistica:

Il 16 novembre 1882, l’Impresa Prospero Ottavi otteneva dall’Amministrazione dei lavori pubblici l’appalto per la costruzione del secondo tronco della linea succursale dei Giovi, comprendente la realizzazione della galleria di Ronco. Ben presto, però, insorsero delle controversie d’ordine tecnico ed economico che indussero le parti ad affidare ad un collegio di tre arbitri, composto da Francesco Brioschi, Alfredo Baccarini e Federico Gabelli, la soluzione di ogni questione. Con Convenzione del 29 giugno 1887, a lavori ormai terminati, si dichiaravano estinte e risolte tutte le contestazioni e le pretese presenti e future fra il Governo e l’impresa. Nel successivo mese d’agosto vennero effettuati il collaudo provvisorio e la consegna delle opere. Tre anni più tardi, il 27 settembre 1890, quando ormai i lavori erano stati liquidati, veniva firmato il conto finale. Se non che, il 4 novembre dello stesso anno, venne effettuato il collaudo definitivo, a seguito del quale l’Amministrazione governativa avanzò nuove pretese nei confronti dell’impresa, in merito ad alcuni anelli della galleria lesionati. Di contro l’impresa presentava, lo stesso giorno, un proprio memoriale, riservandosi la facoltà di chiedere all’Amministrazione il pagamento di indennità e compensi, anche se non inseriti nei registri di contabilità. Tali questioni resero necessaria un nuovo ricorso al collegio arbitrale che, questa volta risultava formato, oltre che dal Brioschi, da Giuseppe Saredo e da Adolfo Brunicardio, essendo nel frattempo scomparsi il Baccarini ed il Gabelli.