Conferenze FITM, convegni e mostre (1953 - 1987)
30 unità archivistiche collegateSerie
Consistenza archivistica: 30 u.a.
In questa serie si conservano le corrispondenze, documenti, programmi e ricerche relative alla nascita e consolidamento dei congressi annuali della federazione FITB− IFKS − FITM nazionali ed internazionali per le quali Attilio Tremelloni ha raccolto sistematicamente sia i materiali per organizzarle e produrle (negli anni 1954, 1959, 1973) sia le pubblicazioni degli atti, le press release e le pubblicità di quelle ha cui ha partecipato come relatore oltre al materiale riguardante aziende del settore connesse agli eventi che accompagnavano i congressi come le "Esposizioni Internazionali dei Macchinari per maglieria e accessori".
Emerge in questo filone documentario, che caratterizza la serie, la capacità di Attilio Tremelloni di costruire l'Associazione Italiana tecnici Maglieria che confluirà in quella internazionale nata nel 1955 che ha come fondatori Prusa (Austria), Tremelloni (Italia), Findeisen (Germania Ovest), Keller (Svizzera), Kinchenbergher (Austria). Tremelloni ispirandosi al Primo congresso Internazionale di Parigi del 1953, per iniziativa di Mr. Pierre Herbin, Presidente della Fédération des Syndicats Patronaux de l'Industrie de la Bonneterie Francaise, ha impostato una rete nazionale ed internazionale di relazioni tra associazioni del settore dell'industria della maglieria e della calzetteria, che parteciperanno ad un primo congresso italiano nel 1954 a Milano. A questo convegno partecipa il Ministro delle Finanze Roberto Tremelloni, che ne inaugura l'attività a livello internazionale e il presidente Attilio Tremelloni nel suo discorso di apertura ringrazia il prof. Silvio Coggi direttore del corso di perfezionamento industrie tessili del Politecnico di Milano.
Poi seguirà sempre promosso e diretto da Attilio Tremelloni nel 1959 il 4° convegno annuale plenario della Federazione Internazionale Tecnici Maglieria (FITM) organizzato in Fiera a Milano in occasione della 3° mostra internazionale delle macchine tessili, in cui si gettano le basi di tutto il sistema che Tremelloni porterà avanti negli anni successivi. Pertanto si costruisce la rete dei soci, si scrivono gli statuti F.I.T.M e soprattutto come missione prioritaria di Tremelloni si iniziano a redarre gli elenchi delle scuole europee, scandinave e americane, dei libri e riviste e degli Istituti di Ricerca.
Nello stesso anno Tremelloni prende contatti con la Unitex per avere una commissione per la maglieria e inizia in occasione del convegno la raccolta delle norme nazionali esistenti e di quelle internazionali.
Per trenta anni dal 1953 alla fine degli anni '80 Tremelloni organizzerà o parteciperà come relatore ai convegni internazionali, il più importante di quelli da lui organizzati è 18° congresso FITM, 21− 24. 10 1973 Milano.
Un secondo filone di documentazione è relativo mostre e convegni sulla filatura e tessitura, il colore, le fibre tessili, artificiali e sintetiche e per la chimica, come ad esempio la IX mostra Internazionale del Tessile di Busto indetto dall'Istituto Industriale Statale per tessili e chimici tintori nel 1960 o il IV Internationaler Koloristenkongress" del 1962 a Budapest e Indanthren − CISMEC, "Il colore nell'industria tessile europea" Francoforte sul Meno, 26/28 giugno 1963", 1963. Altra importante manifestazione documentata è ITMA 67 che è la 5° esposizione internazionale del macchinario tessile.
In molti fascicoli sono presenti dattiloscritti e fotografie per proposte di recensione sulla rivista "Textilia" e articoli specialistici sulla rivista "La maglieria", e ritagli a stampa da altre riviste.
Compilatori
- Inserimento dati: Luciana Gunetti (ASAM)
- Revisione: Luciana Gunetti (ASAM)
Link risorsa: http://www.archimistaweb.polimi.it/fonds/1134